L’area rientra parzialmente nel Parco Nazionale dell’Appennino Lucano ed è costituita da imponenti faggete secolari e fitte foreste miste, ricca inoltre di sorgenti e corsi d’acqua (sul Monte Maruggio si formano i fiumi Basento e Melandro) data la natura carsica del territorio, oltre alla presenza della Riserva Oasi WWF Lago Pantano di Pignola. I sentieri ripercorrono antichi tratturi (come la Via dei Sassesi), mulattiere ancora in uso e sentieri forestali. La dorsale montuosa principale è costituita da Schiena Rasa e i Monti Cerchiara e Capelluzzo a un’altitudine media di 1300/1400 m, i quali segnano il confine con la valle del Melandro. Altri monti principali sono il comprensorio di Sellata-Arioso verso l’Appennino centrale, la catena di Serra della Criva verso Fossacupa, Serra Boschetto e Monte Pane a delimitare il comprensorio di Tito e Pignola.